Perchè la stesura e l’analisi del proprio Genosociogramma?

Ogni tanto mi fermavo a pensare quale fosse la motivazione inconscia della scelta di questo specifico lavoro. E perchè accompagnare il Cliente a fare la stesura del proprio genogramma familiare?

Cosa mi avesse portato a intraprendere un viaggio così profondo da non averne nemmeno l’idea. Cosa mi aveva smosso così tanto da voler imparare, da voler studiare e comprendere il funzionamento del Sistema Famiglia.

Cosa c’era?

Nel tempo e nell’esperienza dell’incontro con l’altro, nell’osservazione degli altri Sistemi d’Origine ne intuivo il perché, ma tutto è stato più chiaro quando ho messo su carta l’intero mio Sistema Familiare, lì ho iniziato ad intuire.

Man a mano che mettevo attenzione e “recuperavo” le informazioni, quelle stesse informazioni che accompagno i clienti a rintracciare, per sapere, conoscere, riconoscere e dare senso, quel senso che incontro giornalmente negli occhi di chi si accinge ad iniziare un percorso di Psicogenealogia e Costellazioni Familiari Sistemiche Spirituali con me.

Quel luccichio frizzante e timoroso allo stesso tempo, presente nel Cliente, nella persona che vuole capire, comprendere e comprendersi.

Da un lato c’è l’Operatore che osserva il cosa, il come, il quando, il chi per dare senso ad un perché…… a tanti perché. Dall’altro il Cliente che lascia agire l’inconscio, perché si sa le migliori informazioni arrivano proprio da quella nostra parte profonda e immensa e piena di tutto quello che è necessario per sopravvivere agli eventi, alle emozioni che ci incontrano nel momento in cui i nostri Genitori – e tutta la nostra genealogia – inizia a pensarci.

Inizia a far germogliare l’idea della nostra esistenza, pensieri, intenti e, a volte, intenzioni sul nostro Essere e sul come essere, quello che in Psicogenealogia viene definito Progetto senso.

 

Foglio bianco, che nella mia modalità di portare la stesura del Genosociogramma, è tanto grande e si sviluppa in lunghezza e altezza andando ad aggiungere spazi, che nel pratico diventano fogli, perché ho potuto osservare che in taluni casi, l’aggiunta di fogli, permette un ulteriore modo di espressione al Sistema d’Origine.
Permette, come avviene con la messa in scena della Costellazione Familiare Sistemico Spirituale, di mostrare lo sconosciuto attraverso il conosciuto, ovvero le informazioni e ricordi archiviati nella grande Memoria Familiare ed espressi in ogni singolo membro della Famiglia.

In quel momento di osservazione, il tempo passa in secondo piano, perché il Sistema d’Origine prende forma attraverso la rappresentazione grafica specifica per quel personaggio del Romanzo Familiare, perché si è proprio un Romanzo fatto di storie, eventi, incontri, silenzi che diventano parte integrante e fondamentale per comprendere e comprendersi.

La stesura del Genosociogramma prende forma.

Tutte queste informazioni si trasformano nella base per conoscere il proprio “terreno”, il proprio Campo di informazione in cui siamo nati, cresciuti e vissuti.

Incontriamo i cosiddetti Miti Familiari che hanno posto silenziosamente le radici alle credenze, usi e costumi della nostra genealogia in divenire; hanno creato le fondamenta della nostra profonda e alcune volte espressa in modo inspiegabile Lealtà Familiare Invisibile, che ci guida e ci fa, a volte, inciampare in alcuni eventi della vita.

Incontriamo tabù e segreti che poi tanto segreti non sono perché hanno comunque trovato il proprio modo di manifestarsi.

Incontriamo le situazioni di quell’antenato specifico che ci risuona dentro portando in superficie emozioni e domande. Scopriamo che la scomparsa di quello zio era tanto importante per la Famiglia da generare un “mandato” così potente da gestire le professioni dei componenti delle generazioni successive.

Matrimoni combinati, voluti dalle generazioni precedenti, che hanno permesso l’incontro e lo scontro con i sentimenti di chi, per Lealtà Familiare, ha subito tali scelte e che nell’osservazione ampia dei due Sistemi che si incontrano, così diversi al tempo stesso complementari, mostra un meraviglioso disegno più grande che sottolinea come quanto fossimo voluti qui, in quella specifica Famiglia, in quello specifico Sistema.

Incontriamo schemi di date, eventi, incidenti, disagi fisici e modalità di elaborazione che si ripetono nelle generazioni, a volte in modo sequenziale, altre volte saltando la linearità del susseguirsi naturale delle generazioni, approdando in quel specifico membro familiare che volente o nolente se ne fa carico, per onorare, a suo modo, il proprio Sistema Familiare, ennesimo modo di palesare il grande, profondo viscerale Amore e senso di appartenenza al clan/gruppo che trova le radici funzionali agli albori della biologia e sopravvivenza dell’essere umano.

Appartenenza a volte così statuaria da inficiare o addirittura impedire il personale libero arbitrio verso quel qualcosa di nuovo, esterna gli schemi, alle leggi innate della Famiglia di origine.

In questo tira e molla tra la viscerale necessità di appartenere a “qualcosa” e il profondo desiderio di sperimentare e vivere altro, l’essere umano componente di quel specifico Sistema Familiare si incarta e si domanda il Perché.

Nella domanda emerge la risposta, emerge la necessità di capire per comprendere cosa è possibile fare, quale migliore strategia mettere in atto per onorare il proprio Sistema di Origine come fonte di vita e di forza, riconoscendo le dinamiche relazionali, il “già stato” dirigendosi verso il proprio personale unico soggettivo benessere.

Questo e molto altro è la Psicogenealogia integrata con le Costellazioni Familiari Sistemiche Spirituali attraverso la mia modalità di stesura e di analisi del Genosociogramma.

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