Contabilità Familiare

Ivan Boszormenyi-Nagy, un psichiatra ungherese-americano e pioniere della Terapia Sistemica, ha introdotto concetti innovativi che hanno avuto un impatto significativo sulla comprensione delle dinamiche familiari. Uno dei suoi contributi più importanti è stato l’ampliamento dell’approccio transgenerazionale attraverso il concetto di contabilità familiare implicita. Questa teoria sostiene che all’interno delle famiglie esiste un sistema di debiti e crediti, influenzando profondamente le relazioni e gli scambi tra i membri della famiglia.

Il concetto di contabilità familiare implicita si basa sull’idea che ogni membro della famiglia sia legato a un registro invisibile di debiti e crediti che si accumulano nel corso del tempo. Questi debiti e crediti non sono necessariamente di natura finanziaria, ma piuttosto emotiva, psicologica e comportamentale.

Per esempio, un genitore che dedica tempo ed energia nell’educazione di un figlio può essere visto come un “credito” che il figlio “deve” al genitore. Allo stesso modo, un’ingiustizia o un danno causato da un membro della famiglia può essere considerato un “debito” nei confronti dell’altro membro.

Boszormenyi-Nagy sosteneva che queste transazioni emotive e comportamentali sono guidate dal principio di giustizia ed equità. In altre parole, c’è una tendenza naturale all’interno delle famiglie a cercare un equilibrio tra ciò che si dà e ciò che si riceve. Quando questo equilibrio viene perturbato, possono emergere conflitti e tensioni.

La contabilità familiare implicita non si limita alla relazione genitore-figlio, ma si estende a tutte le interazioni all’interno della famiglia, incluso il rapporto tra fratelli, tra coniugi e tra generazioni. Inoltre, Boszormenyi-Nagy evidenziava come questi schemi di debiti e crediti potessero trasmettersi attraverso le generazioni, influenzando non solo le relazioni all’interno di una famiglia immediata, ma anche quelle nelle famiglie successive.

Un aspetto cruciale della teoria di Boszormenyi-Nagy è che la contabilità familiare implicita opera spesso a un livello inconscio. Le persone possono non essere pienamente consapevoli delle aspettative e delle obbligazioni che influenzano il loro comportamento all’interno delle dinamiche familiari. Questo può portare a comportamenti ripetitivi e a cicli intergenerazionali difficili da rompere senza una comprensione e un intervento consapevoli.

In conclusione, il lavoro di Ivan Boszormenyi-Nagy e il suo concetto di contabilità familiare implicita hanno arricchito la comprensione della psicologia familiare, mettendo in luce l’importanza delle transazioni emotive e comportamentali all’interno delle relazioni familiari. La sua teoria offre una prospettiva unica sul modo in cui le famiglie funzionano e interagiscono, e continua a influenzare la pratica della terapia familiare.

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